Giovani: esclusi dal lavoro?




Nella società contemporanea i giovani sono completamente sottovalutati ed emarginati dal mondo lavorativo.
Essi trovano solamente lavori precari o a tempo determinato o a progetto. Spesso dopo avere trascorso il periodo di prova o di termine contratto vengono esclusi o dopo averli tenuti fermi un mese (semmai quello di agosto)vengono di nuovo assunti con la stessa formula di contratto.
Penso che questo atteggiamento abbia delle ripercussioni drammatiche sulla nostra società :
- non possono fare progetti per il futuro in quanto essendo precari nessuno gli offre la possibilità di investire sulla propria abitazione
- non possono pensare neanche di progettare una famiglia
- non possono diventare autosufficenti dai propri genitori
Quindi la maggior parte di loro, sopratutto quelli che hanno studiato e che in italia trovano solamente dei posti
da ricercatore sottopagato,escono dal nostro paese dove i meritevoli vengono trattati come gli altri(vedi
Stati Uniti, Spagna, ecc..) e sopratutto pagati in modo onesto come qualsiasi società dovrebbe garantire a tutti e a coloro che saranno le proprie colonne portanti.



Il CHE

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