Un perfetto sconosciuto


Un perfetto sconosciuto.


Oggi ho voglia di sottoporvi ad una riflessione che spesso si deposita nella mia mente. Penso come mai
in questa nostra società frequentemente ciò che fa successo è solamente la spazzatura mediatica. Faccio riferimento ad esempio a quegli attori/attrici cinematografici che sono diventati degli uomini/donne di gomma(dopo tutti gli interventi plastici) e con non affrontano la serenità della vecchiaia, a quei calciatori che pur essendo quasi analfabeti si professano come portatori di esempio da seguire,a quei politici che partecipano al family day e sono separati e semmai fanno festini con prostitute e cocaina,a quei giornalisti che ripudiano il giuramento fatto sulla libera informazione, a quegli avvocati che spudoratamente sostengono cause antigiurisprudenziali, a quei tutori dell'ordine che calpestano i diritti dei cittadini, a quei razzisti che inquinano il genere umano, ai mariti che usano violenza contro le mogli e i figli, a quei medici che utilizzano la sofferenza umana per aumentare i propri capitali, a quegli operai che credono in un sistema capitalista. Io da perfetto sconosciuto sono però orgoglioso di portare ancora la mia opinione in questo piccolo spazio web e attraverso la scrittura di libri. Ho appena concluso il secondo e ora non rimane che trovare una casa editrice che lo pubblichi. Sono modestamente orgoglioso di queste mie piccole azioni perchè, come diceva madre Teresa di calcutta, sono le singole gocce d'acqua che formano l'oceano.






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