ALESSANDRO GASPARINI SI E’ TRASFERITO A VIVERE A CUBA DOVE LAVORA COME GUIDA TURISTICA
Alessandro ha fatto il suo primo viaggio a Cuba nel lontano 2008 come
semplice turista poi si è innamorato dell’isola e così ha deciso di
trasferirsi a vivere a Cuba dove lavora come Guida Turistica all’Habana.
Questa la sua intervista:.
Ciao Alessandro, vuoi presentarti ai lettori di MOLLOTUTTO?
Buongiorno sono Alessandro Gasparini, originario di Modena in Emilia Romagna…
Di dove sei e cosa facevi quando eri in Italia?
In Italia facevo il programmatore per automazioni indistriali adesso faccio il consulente turistico in propio per area Cuba.
Quando e perchè è arrivata la voglia o la necessità di lasciare l’Italia?
Ho fatto il mio primo viaggio a Cuba nel lontano 2008 come semplice
turista poi mi sono innamorato dell’isola e mi sono creato il lavoro di
Guida Turistica a Cuba all’inizio come passatempo dopodichè vedendo che
c’era la possibilità un lavoro.
Avevi già vissuto all’estero per lunghi periodi prima?
No avevo fatto solamente esperienze all’estero come trasfertista.
Perché hai scelto proprio di trasferirti di trasferirti a vivere a Cuba e dove vivi esattamente?
Cuba è un paese che o piace o non piace perchè è abbastanza complicato
da vivere però io amo il contesto generale, le persone, il ritmo di
vita, la semplicità delle cose, le religioni tribali, il clima e il
paesaggio incontaminato.
Io vivo alla Habana nel quartiere Vedado.
Sei partito da solo on in coppia?
Sono partito da solo..
In che cosa consiste la tua attività?
Organizzo viaggi su misura per coloro che vogliono visitare l’isola
fuori dagli schemi classici turistici, utilizzando personale locale
oppure accompagnando direttamente i turisti ,inoltre lavoro anche per
agenzie italiane come tour leader.
Quali differenze sostanziali riscontri a livello lavorativo rispetto all’Italia?
Il problema maggiore che esiste a Cuba è la difficoltà ad avere una
costante nell’organizzare i programmi lavorativi perchè spesso
s’incontrano persone che a causa degli stipendi bassi hanno pochi
stimoli.
Com’è avvenuta la tua integrazione in una realtà locale sostanzialmente differente da quella italiana?
Il popolo cubano è molto affabile ed accogliente, unica cosa ascoltare
molto ed adattarsi alla loro cultura pian piano cercando di rispettare
le loro tradizioni.
L’Italia oramai è per te un ricordo, hai nostalgia, cosa ti manca?
Per me Italia è un fatto a tutt’oggi reale perchè la mia famiglia ancora
vive lì, la cosa che mi manca di più di tutto è il cibo.
Vivere a Cuba sotto quali aspetti è meglio che in Italia ? E sotto quali aspetti è peggio?
A Cuba gli aspetti positivi sono il clima, il ritmo di vita, la possibilità di comunicazione semplice.
La parte negativa è la mancanza di alimenti italiani di qualità e la disorganizzazione.
Cosa consiglieresti ad altri italiani che desiderassero trasferirsi a vivere a Cuba?
Per coloro che vogliono trasferirsi a Cuba consiglio prima di tutto un
sopraluogo di alcuni mesi e dopodichè valutare attentamente la propia
scelta considerando che a tutt’oggi le uniche opportunità per stare a
Cuba sono sposarsi, avere un figlio, un permesso di lavoro o con una
residenza immobiliare.
Conosci molti molti italiani che vivono a Cuba, li frequenti?
A Cuba frequento pochi italiani anche perchè non ce ne sono molti propio per la difficoltà di trasferirsi qui.
In definitiva, consiglieresti Cuba più come meta lavorativa per espatriare o più per una vacanza?
Io onestamente consiglierei più Cuba come destinazione per una vacanza e
per coloro che ci credono veramente come paese dove trasferirsi
Alessandro Gasparini
Consulente Turistico Area Cuba
Tel.+39 3397123352
viaggioacuba@gmail.com
www.guidacuba.it
Intervista originale